FOCUS ON: Strategie di Trattamento Antiaggregante dopo SCA

Nonostante le raccomandazioni delle linee guida, il trattamento antiaggregante dopo sindrome coronarica acuta è un argomento dove c’è ancora ampio dibattito, in quanto c’è una grande varietà di condizioni cliniche, esempi sono:

• il paziente con rischio embolico elevato per fibrillazione atriale non valvolare
• il paziente anziano ricco di comorbilità che lo caratterizzano tra i pazienti fragili
• i pazienti con rischio di sanguinamento elevato.

Nella pratica clinica giornaliera emergono queste criticità, motivo per cui la strategia di trattamento antiaggregante dopo SCA deve essere molto dinamica ed è compito del medico in generale e del cardiologo in particolare valutare singolarmente le caratteristiche cliniche dei pazienti durante il follow-up ed aggiustare la terapia a seconda delle condizioni cliniche.

Questo incontro ha come obiettivo un dibattito tra specialisti, i giovani cardiologi e i medici di medicina del territorio, su questi temi dove ancora esistono numerose controversie e alla luce di nuovi dati presenti in letteratura sulla gestione di questi pazienti.