PATOLOGIA CLINICA DELE NEOPLASIE GINECOLOGICHE – 3a Ed.

Integrazione del profilo genetico-molecolare nella classificazione istopatologica, nella stadiazione e nel trattamento del carcinoma ovarico e del carcinoma endometriale

PROGRAMMA DELL’EVENTO ECM

La notevole eterogeneità delle neoplasie dell’ovaio, dal punto di vista genetico, biologico, istologico e clinico, richiede una considerevole differenziazione sia nella fase diagnostica che in quella terapeutica.
La diagnostica preoperatoria diventa un processo fondamentale per la corretta pianificazione dell’intervento chirurgico, con particolare attenzione nell’area dell’imaging radiologico.
La chirurgia è attualmente orientata verso la massima efficacia oncologica con l’obiettivo di raggiungere la assenza di residuo tumorale clinicamente rilevabile, rappresentando quest’ultimo un fattore prognostico essenziale, e prevede frequentemente il coinvolgimento da parte di varie discipline chirurgiche (ginecologo, chirurgo addominale, urologo, chirurgo vascolare, ecc.).
Esistono differenti istotipi di tumore dell’ovaio, con caratteristiche che li differenziano non soltanto dal punto di vista anatomo-patologico ed immunoistochimico, ma anche dal punto di vista biologico.
Le recenti acquisizioni nella caratterizzazione genetica e molecolare dei tumori dell’ovaio, consentendo una più corretta profilazione biologica delle singole neoplasie, integrano la diagnosi istologica, e determinano una importante variazione di strategia nella gestione della malattia fin dalla sua diagnosi, modificandone la storia naturale.
La efficacia degli inibitori di PARP nelle pazienti affette da carcinoma ovarico di alto grado portatrici di mutazione a carico dei geni BRCA1 e BRCA2 (germinale o somatico) ed in quelle con HRD positive, già dimostrata nelle recidive di malattia platino-sensibile, si è confermata tale anche nel loro impiego come terapia di mantenimento nella prima linea in pazienti affette da neoplasia ovarica platino-sensibile in fase avanzata di malattia (stadi III e IV), consentendo prolungamenti consistenti della sopravvivenza libera da malattia in questo setting di pazienti (inibitori di PARP: olaparib, niraparib, veliparib).
La addizione dell’anticorpo monoclonale bevacizumab alla chemioterapia con sali di platino rappresenta una importante opzione, già consolidata da tempo, di prima linea per la malattia ad alto rischio, in assenza di controindicazioni al suo impiego. La possibilità di un suo impiego in associazione ad olaparib, come terapia di mantenimento, dopo prima linea di terapia, ha mostrato di incrementare ulteriormente la sopravvivenza libera da malattia in questo setting di pazienti.
Nella ripresa di malattia platino sensibile la combinazione di trabectedina e doxorubicina liposomiale costituisce una opzione chemioterapica che non include sali di platino, mandatoria in caso di tossicità o incompatibilità con terapie a base di sali di platino, in assenza di altre controindicazioni.
La resistenza ai derivati del platino ed ai PARP inibitori è oggetto di studi clinici, con analisi e riconoscimento dei meccanismi responsabili di tale resistenza forniti dalla medicina traslazionale, e con lo sviluppo di farmaci a meccanismo di azione innovativo.
Allo stesso modo, la disponibilità di farmaci come trametinib, un inibitore di MEK, e letrozolo, un inibitore delle aromatasi già largamente impiegato per il carcinoma mammario endocrinoresponsivo, rappresentano una novità per il carcinoma sieroso di basso grado in ripresa o in progressione di malattia, notoriamente poco sensibile ai derivati del platino.
La radioterapia, che in passato aveva trovato un suo impiego nel carcinoma ovarico, ha suscitato nuovo interesse, con la possibilità di ottenere un buon controllo di malattia, in pazienti selezionate in fase oligometastatica, con impiego di nuove tecnologie.
Nel corso verranno anche presentati i risultati dei recenti studi clinici che riguardano il carcinoma endometriale, e che prevedono la integrazione istologico-biologico-clinica con gli aspetti terapeutici, in particolare, l’immunoterapia con pembrolizumab, un anticorpo anti-PD1, con la possibile associazione con Lenvatinib, un multiple kinase inhibitor, in grado di interagire con differenti target molecolari, e la immunoterapia con dostarlimab (un anticorpo anti-PD1), in associazione con la chemioterapia.
Il corso adotta, come nelle precedenti edizioni, un format non convenzionale, prevedendo presentazioni e discussioni interattive multidisciplinari tra i vari docenti e i discenti sui vari argomenti trattati.
Giunto quest’anno alla sua terza edizione, il corso è rivolto a medici specialisti ed ha l’obiettivo di fare un focus sulla classificazione anatomo-patologica dei tumori dell’ovaio, sul ruolo della medicina traslazionale , necessaria nella comprensione di possibili modelli di sviluppo e crescita tumorale e nell’identificazione di biomarker prognostici e predittivi, sulle nuove realtà terapeutiche dei tumori dell’ovaio, e sulle nuove modalità di gestione terapeutica, riconoscendo sempre nella gestione multidisciplinare una necessità basata sia sulle emergenti evidenze scientifiche che su attuali esigenze cliniche.

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VENERDI’ – 6 MAGGIO 2022
08:30 – 08:45 Saluto delle Autorità 
08:45 – 09:00 Introduzione ai lavori – M. Minelli, M. Giordano, F. Maneschi, D. Musio
PRIMA SESSIONE – IL CARCINOMA OVARICO
Moderatori: C. Della Rocca, G. Tonini, V. Donato
09:00 – 09:20 Tumori borderline dell’ovaio
Esposizione anatomo-clinica: J. Prat
– Ginecologo: C. Del Pezzo
Carcinoma ovarico: stadio iniziale (Stadio I-II) alla diagnosi 
09:20 – 09:45 Carcinoma ovarico sieroso low- grade
Esposizione anatomo-clinica – J. Prat
Discussione:
– anatomo-patologo: G. Zannoni 
– ginecologo: F. Maneschi 
– oncologo: M. Lalle 
09:15 – 10:10 Carcinoma mucinoso
Esposizione anatomo-clinica – E. D’Angelo
Discussione:
– anatomo-patologo: M. Giordano
– ginecologo: F. Maneschi 
– oncologo: M. Lalle
10:10 – 10:45 Carcinoma a cellule chiare
Esposizione anatomo-clinica – G. Zannoni 
Discussione:
– anatomo-patologo: E. D’Angelo 
– ginecologo: C. Del Pezzo 
– oncologo: M. Lalle
10:45 – 11:10 Carcinoma a cellule chiare
Esposizione anatomo-clinica – G. Zannoni
Discussione:
– anatomo-patologo: E. D’Angelo
– ginecologo: C. Del Pezzo
– oncologo: M. Lalle
11:10 – 11:20 Coffee Break
SECONDA SESSIONE
Moderatori: M. Minelli, J. Prat, A. Savarese
11:20 – 11:40 Lettura Magistrale: La chirurgia del carcinoma ovarico – G. Scambia
  Carcinoma ovarico: la malattia in fase avanzata (Stadio III-IV) alla diagnosi
11:40 – 12:25 Carcinoma indifferenziato/sieroso/endometrioide high grade
Esposizione anatomo-clinica – J. Prat
Discussione:
– ginecologo: F. Maneschi 
– chirurgo generale: E. Santoro
– oncologo: presentazione dei risultati dei trial clinici con inibitori di PARP in prima linea di mantenimento – M. Lalle
12:25 – 12:55 Carcinosarcoma (tumore mulleriano misto maligno)
Esposizione anatomo-clinica – J. Prat 
Discussione:
– patologo: G. Zannoni
– ginecologo: F. Maneschi 
– chirurgo generale: E. Santoro 
– oncologo: M. Lalle
12:55 – 13:10 Carcinoma ovarico sieroso low- grade
– patologo: J. Prat 
– ginecologo: F. Maneschi 
– oncologo: A.M. D’Ottavio 
  TERZA SESSIONE
Moderatori: G. Scambia, M. Minelli, M. Giordano, M.A. Carosi
13:10 – 13:40 – La profilazione molecolare del carcinoma ovarico nella moderna gestione clinica – B. Casini
– Fine tuning sui fattori predittivi di outcome e medicina traslazionale – M. Lalle
13:40 – 14:30 Pausa Pranzo
  QUARTA SESSIONE
Moderatori: M. Minelli, C. Caruso, E. Vizza, P. Ialongo
14:30 – 15:15 Carcinoma ovarico in ripresa di malattia estesa: gestione in relazione alla platino-sensibilità ed all’istotipo
– Indicazioni alla chirurgia della recidiva – F. Maneschi, E. Santoro
– Management della malattia platino-sensibile: workflow della terapia farmacologica, inibitori di PARP ed alternative al platino – A. D’Ottavio
– Management della malattia platino-resistente high-grade e low-grade: nuovi farmaci – M. Lalle
15:15 – 15:45 Carcinoma ovarico: la recidiva locoregionale (malattia oligometastatica)
Discussione:
– ginecologo: F. Maneschi
– chirurgo generale: E. Santoro
– oncologo: M. Lalle
– radioterapista: D. Musio
15:45 – 16:00 Coffee Break 
   IL CARCINOMA ENDOMETRIALE
Moderatori: M. Minelli, J. Prat, E. Vizza
16:00 – 16:15 Classificazione anatomo-patologica e genetico molecolare nel carcinoma dell’endometrio – M. Giordano
16:15 – 17:00 Approcci terapeutici nel cancro dell’endometrio:
• terapia chirurgica – F. Maneschi 
• terapia radiante – C. Caruso
• terapia medica – M. Lalle
17:00 – 17:20 Highlights della giornata
– anatomia patologica: J. Prat
– chirurgia: F. Maneschi
– radioterapia: C. Caruso
– oncologia: M. Lalle
 17:20 – 17:30 Conclusioni e Termine dei lavori
M. Minelli, D. Musio, F. Maneschi, M. Giordano, J Prat
   

Minelli Mauro (Responsabile Scientifico) – UOC Oncologia Medica, A.O. San Giovanni-Addolorata, Roma.

Carosi Mariantonia – UOC Anatomia Patologica, IFO IRCCS Roma

Caruso Cristina – UOC di Radioterapia, A.O. San Giovanni-Addolorata di Roma

Casini Beatrice – Laboratorio di Diagnostica Molecolare, UOC Anatomia Patologica, Regina Elena IRCCS Istituto Nazionale Tumori, Roma.

D’Angelo Emanuela – Università degli Studi dell’Aquila.

D’Ottavio Anna Maria – UOC Oncologia, Polo Onco-Ematologico Osp. Addolorata, A.O. San Giovanni – Addolorata, Roma

Della Rocca Carlo – UOC Anatomia Patologica, A.O.U. Policlinico Umberto I di Roma.

Del Pezzo Chiara – UOC Ginecologia e Ostetricia AO San Giovanni – Addolorata, Roma.

Donato Vittorio – UOC di Radioterapia, Azienda Ospedaliera San Camillo-Forlanini, Roma.

Giordano Marco – UOC Anatomia ed Istologia Patologica, A.O. San Giovanni-Addolorata, Roma.

Ialongo Pasquale – UOC Diagnostica per Immagini, A.O. San Giovanni – Addolorata, Roma.

Lalle Maurizio – UOC Oncologia, A.O. San Giovanni – Addolorata di Roma.

Maneschi Francesco – UOC Ginecologia e Ostetricia, Dipartimento delle Specialità, AO San Giovanni – Addolorata, Roma.

Musio Daniela – UOC di Radioterapia, A.O. San Giovanni – Addolorata, Roma.

Prat Jaime –  Autonomous University of Barcelona’, Dipartimento di Patologia, Ginecologia Oncologica, Hospital de la Santa Creu i Sant Pau, Barcelona.

Santoro Emanuele – UOC Chirurgia Generale ed Oncologica, A.O. San Giovanni – Addolorata di Roma.

Scambia Giovanni – UOC Ginecologia Oncologica, Dip. Scienze della salute della donna, del bambino e di sanità pubblica, Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, Roma.

Savarese Antonella – Oncologia Medica Regina Elena.

Tonini Giuseppe – UOC di Oncologia Medica presso il Policlinico Universitario Campus Bio- Medico di Roma.

Vizza Enrico – UOC Ginecologia Oncologica, Dipartimento Clinico Sperimentale Oncologico, IRCCS Istituto nazionale Tumori Regina Elena IFO, Roma.

Zannoni Gian Franco – Istituto di Anatomia Patologica, Università Cattolica del sacro Cuore ‘A. Gemelli’, Roma.

L’evento è stato accreditato per le seguenti professioni e discipline:

MEDICO CHIRURGO – discipline di riferimento
Oncologia, Radioterapia, Ginecologia e Ostetricia, Anatomia Patologica, Medicina Nucleare, Radiodiagnostica, Patologia Clinica (Laboratorio di analisi chimico-cliniche e microbiologia) e Chirurgia Generale. 
L’evento è a numero chiuso e prevede il rilascio di 7 crediti formativi.

Per l’attribuzione dei crediti è richiesta la frequenza ad almeno il 90% delle sessioni scientifiche e almeno il 75% di risposte corrette al questionario di valutazione apprendimento. Le presenze effettive al corso saranno verificate tramite la firma di presenza.

Le iscrizioni on-line sono chiuse. E’ possibile iscriversi in sede ma la disponibilità dei posti è limitata. 

La partecipazione all’evento è gratuita. Le iscrizioni saranno accettate in ordine di ricezione e sino al completamento dei posti disponibili. 

L’iscrizione include la partecipazione ai lavori, l’attestato di partecipazione, rilascio dei crediti ECM per le sole professioni e discipline accreditate.

L’attestato di partecipazione sarà rilasciato al termine dell’evento.

La certificazione attestante l’acquisizione dei crediti ECM sarà inviata agli interessati all’indirizzo email indicato nella scheda dati partecipanti dopo il completamento delle procedure previste (circa 3 mesi dal termine del corso).  
AULA FOLCHI/ANTICO ATRIO
A.O. SAN GIOVANNI – ADDOLORATA
Piazza San Giovanni in Laterano, 76 (ang. Via S. Giovanni in Laterano)
00184 Roma

SEGRETERIA ORGANIZZATIVA E PROVIDER ECM

Full Day S.r.l. – provider ECM 1938
Via La Spezia 67 – 00182 Roma
Tel. 06 7028181
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